"……….E AZAZELLO"

Se è vero che esistono i diavoletti, quelli che vedrete in questo spettacolo sono peggio.
Il via alle danze lo dà lui, Azazello clown, che una volta sceso dal suo monociclo si immerge con
il suo tamburello in ritmi ossessivi, coinvolgendo il Fachiro "Baracca" e la sua partner, al punto da
farli sfrenare in danze tanto vivaci quanto sensuali. Ah, dimenticavo, c'è un signore che da alti
trampoli e con la chitarra, accompagna Azazello nei suoi ritmi frizzanti !
Terminata l'introduzione musicale, ha inizio lo spettacolo dei virtuosi artisti, che prevede numeri di
acrobatica, clownerie, giocolerie, salti su vetro,e non solo, tanto, tanto fuoco ("sputato"e "mangiato")
e un tocco di magia.

Un "allegro"quanto divertente fachiro, un mago trampoliere, un clown birbante, e una danzatrice
venerea, aspettano di essere visti nel loro divertentissimo spettacolo : "…….e Azazello".


E' prevista, prima dello spettacolo, una parata da parte dei quattro artisti più un'ora di animazione
per le strade e piazze principali del paese.La durata dello spettacolo oscilla fra i 60-70 minuti.

Per richiedere informazioni: info@levespedicherea.it

 

 
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GIANGURGOLO E PULCINELLA

Spettacolo di Commedia dell'Arte

……e chi li ha visti ha detto che in loro c'è qualcosa di misterioso e magico che rapisce e
diverte a tal punto che il tempo sembra che si fermi. Maschere, lazzi , acrobazie, combattimenti,
battute esilaranti, musiche d'altri tempi, fuochi artificiali e tanto tanto divertimento.
"Giangurgolo e Pulcinella" è uno spettacolo che vuole far divertire bambini e adulti al punto da coinvolgerli
e renderli partecipi. La storia narra di un tale Giangurgolo che afferma d'essere uno fra i più ricchi
uomini d'affari di Napoli, ma l'evidenza non conferma tale affermazione, perché un tale Pulcinella
che di imbroglioni se ne intende, dopo esser rimasto digiuno per cause "misteriose", inizia a sospettare
del personaggio che ha di fronte, e combinandogliene di tutti i colori riesce a capire che la causa
del suo digiuno era dovuta a quel "vile essere".
Lo sfida a duello e ………………….…….…!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Eccoli di nuovo a suonare, a ballare e a cantare, fino a quando, per far capire a Giangurgolo
come ci si comporta dinanzi ad un capitano, Pulcinella mostra tutta la sua esperienza in merito.
Alla fine ……beh, il finale è meglio vederlo che raccontarlo!!


Durata dello spettacolo : 50 minuti circa
Attori partecipanti : 2

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"LA SPAGNA TRA MUSICA E POESIA"

Un viaggio in Andalusia attraverso la musica per chitarra e le liriche di Juan Ramon Jimenez.

Prima parte: dalla chitarra del periodo classico ad oggi, attraverso le musiche dei compositori ispirati dal "Cante Jondo", linguaggio tipico della Spagna meridionale.

CHITARRA SOLA

Fernando Sor (1778 - 1839) Variazioni su un tema di Mozart op.9
Chitarrista-compositore del periodo classico, massimo artefice dello sviluppo tecnico e compositivo della chitarra nell'ottocento, periodo in cui si affermarono i virtuosi dello strumento.

Joaquìn Turina (1884 - 1949) Sonata op.61
Compositore andaluso del primo novecento ispirato dall'affermazione, sulla scena internazionale, di Andres Segovia al quale dedicò l'intera sua produzione musicale chitarristica di cui la Sonata è la massima espressione.

Seconda parte: È un'immersione nella cultura spagnola attraverso la visione musicale di Castelnuovo-Tedesco ispirata dalle liriche di Juan Ramon Jiménez.

NARRATORE E CHITARRA

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895 - 1968) Platero y yo
Uno dei principali rappresentanti internazionali della musica italiana. Le prime composizioni rivelano una gioia interiore, che si traduce in musiche assai piacevoli, con uno sguardo al passato strumentale italiano. In seguito alle persecuzioni razziali e al conseguente esilio in America la sua musica divenne mesta e introspettiva producendo opere come Platero y yo (1960), su testi letterari di Juan Ramon Jimenez, Premio Nobel per la letteratura nel 1956.

ESECUTORI: Armando d'Esposito e Beppe Gargiulo
Concerto della durata di 1 ora da effettuare in debito locale.

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